L’importanza della questione della difesa di un colpevole ha preso recentemente spunto nel contesto dell’omicidio di Giulia Tramontano e delle controversie che ne sono derivate. Il diritto di difesa è un pilastro fondamentale del sistema giuridico e costituisce una garanzia costituzionale per ogni individuo accusato di un reato, indipendentemente dalla gravità del crimine commesso.

La difesa di un colpevole non implica un appoggio o un’approvazione delle azioni compiute ma, piuttosto, la tutela dei diritti dell’accusato e il rispetto dei principi fondamentali del sistema legale.

Anche coloro che sono accusati dei peggiori crimini devono avere accesso a un avvocato e beneficiare del diritto alla difesa. Questo assicura che il processo si svolga in conformità alle regole e garantisca la democrazia e lo stato di diritto.

La confusione tra l’avvocato e il cliente, così come la demonizzazione dell’avvocato che assume difese scomode, sono preoccupanti fenomeni di intolleranza sociale. Tali manifestazioni di intolleranza si ripresentano ciclicamente nella storia del diritto di difesa.

È importante comprendere che l’avvocato non è un complice del delinquente ma svolge un ruolo cruciale nel garantire un processo equo e nel tutelare i diritti dell’accusato.

La difesa tecnica è irrinunciabile e inderogabile, come riconosciuto anche dalla Corte Costituzionale. Ogni cittadino ha il diritto di essere difeso, e spetta allo Stato difendere chiunque, anche coloro che vengono considerati indifendibili. L’attività difensiva è intrinsecamente legata al valore della giustizia e costituisce uno strumento essenziale per il corretto esercizio della funzione giurisdizionale.

L’attacco alla funzione difensiva e l’identificazione dell’avvocato con il crimine contestato all’assistito sono manifestazioni di ignoranza che mettono a rischio lo Stato di diritto. Non può esserci Stato di diritto senza diritto di difesa. È necessario comprendere che l’esercizio del diritto di difesa è fondamentale per garantire un sistema giuridico equo, rispettare i principi costituzionali e assicurare che ogni individuo abbia accesso a una difesa adeguata.

Assicurare la difesa anche al colpevole è un elemento essenziale per il funzionamento di un sistema giuridico equo e rispettoso dei diritti umani. La tutela del diritto di difesa e l’accesso a un avvocato rappresentano fondamentali garanzie costituzionali che contribuiscono all’integrità del sistema legale e all’affermazione dei principi democratici e dello Stato di diritto.

Senza il pieno esercizio del diritto di difesa la giustizia non può essere adeguatamente realizzata.

È importante contrastare l’intolleranza e il fanatismo giustizialista che demonizzano l’avvocato che assuma difese scomode. Difendere un colpevole non mina la giustizia ma rafforza il sistema legale nel suo complesso e preserva i diritti di tutti gli individui coinvolti.